COMPUTER A BORDO
Se è vero che oramai gli smartphone possono sostituire quasi completamente un “PC“, è anche vero che un computer a bordo è un accessorio indispensabile.
Il computer può costituire un centro multimediale integrando tv digitale e satellitare. In oltre puoi utilizzarlo come consolle di gioco. Tramite connessione telefonica o WiFi accedere ad internet e usufruire di qualsiasi servizio online. In mobilità è interessante anche l’uso come sistema antifurto, navigatore satellitare, quindi che ne dici di prendere in considerazione l’idea di equipaggiare il tuo mini camper di un bel pc?
Sicuramente ora ti starai chiedendo: uso un “laptop“, poco ingombrante e portatile, oppure installo un “computer Desktop” solidale al veicolo?
Prima di analizzare i pregi e i difetti di entrambe le tipologie, lascia che ti informi su un argomento interessante: l’assorbimento elettrico.
L’ASSORBIMENTO ELETTRICO DI UN PERSONAL COMPUTER
Sul tuo autoveicolo è fondamentale già in fase di progettazione sapere perfettamente il fabbisogno energetico che dovrai soddisfare. Il pc come ogni altro accessorio elettrico assorbe energia.
Indubbiamente, tra le due tipologie, il computer desktop è quello che consuma più energia in assoluto soprattutto in relazione alle prestazioni. Considera che a regime il suo assorbimento va dai “300-350” Watt per un computer modesto, fino a superare anche i “500” Watt per un pc per il gaming. Devi poi considerare che anche eventuali accessori esterni aumentano inevitabilmente il consumo di corrente. Un monitor LCD ad esempio utilizza circa “20-60” Watt.
I computer portatili naturalmente hanno esigenze molto inferiori. I processori sono a basso consumo. Dotati di alimentatori da “120-130” Watt ma con un assorbimento reale, considerato anche l’aumento del “10-15%” quando la batteria è in carica, di circa “50-60” Watt. Oltretutto, display a parte, per un uso quotidiano non hanno nulla da invidiare ai pc desktop. Eventualmente, se necessiti di uno schermo più ampio, una valida alternativa può essere quella di usare un tablet o un “UMPC” di ultima generazione, caratterizzato da un assorbimento di circa “30-50” Watt, abbinato magari ad uno “schermo LCD” di dimensioni adeguate. Cosi facendo contenere sia i costi, sia l’assorbimento di corrente.
Adesso che sai quali sono i rispettivi consumi, ti mostro le opzioni sui collegamenti elettrici.
LA TIPOLOGIA DI ALIMENTAZIONE
Hai di fronte a Te, “2” possibili scelte:
- Prendere corrente direttamente dalla batteria dell’autoveicolo, “12” Volt.
- Utilizzare un inverter che trasforma i “12” Volt in corrente continua, in “220” Volt di corrente alternata.
PRIMO METODO
E’ un alternativa riservata principalmente ai “pc portatili” che solitamente possono essere alimentati direttamente a “12” Volt. Usare un alimentatore per auto, è la scelta più veloce e sicura per il computer di bordo. Il costo di questi alimentatori è davvero conveniente e ti mettono al sicuro da eventuali sbalzi di tensione molto pericolosi per la durata del pc. Se decidi per questo metodo di consiglio di predisporre un collegamento diretto alla batteria bypassando la presa accendisigari che solitamente non tollerano potenze elevate e prolungate nel tempo. Soprattutto ricorda che questo tipo di collegamento è da preferire se sul tuo autoveicolo hai preventivamente installato una “batteria supplementare per i servizi“, altrimenti collegandolo a quella in dotazione, rischi di non poter accendere il veicolo.
SECONDO METODO
Installare un inverter non è sicuramente il metodo più veloce ed economico, ma se vuoi camperizzare il tuo autoveicolo in maniera professionale questo passo è indispensabile. Unica soluzione se decidi di installare un computer desktop, a meno di optare per dei carPC dedicati come questi. Nell’articolo: “impianto elettrico“, spiego tra le altre cose come dotare il tuo autoveicolo di un inverter dedicato. Per capire invece il suo funzionamento e quale modello scegliere, ti consiglio la lettura dell’articolo: “Inverter per camper“.
Imparerai che esistono due grandi famiglie di inverter, quelli ad “onda modificata” e ad “onda pura“.
In generale, quelli ad onda modificata sono molto più economici, ma a parità di corrente erogata assorbono più energia. Hanno anche un altro difetto, l’onda sinusoidale non perfetta nuoce gravemente ad apparecchiature sensibili, soprattutto a quelle elettroniche tipo: “computer e simili“. Quindi se vuoi optare per questa soluzione e non vuoi accorciare la durata dei tuoi dispositivi, l’acquisto di un inverter a onda sinusoidale pura è una scelta obbligata. I migliori in commercio, addirittura emettono un onda più precisa di quella domestica.
UN COMPUTER DI BORDO SEMPRE MODERNO
Un aspetto che devi prendere in considerazione è che per eventuali modifiche “hardware” sicuramente un pc desktop è da preferire. I notebook solitamente non offrono molte opportunità. Tralasciando eventuali sostituzioni di hard disk con modelli più veloci e capienti, oltre alla possibilità di aumentare la memoria ram non hanno grandi margini di manovra. Nel caso tu decida quindi per un notebook ti consiglio di prenderne uno molto performante soprattutto in termini di processore e scheda grafica. In questo caso “più è meglio“.
In generale sia che tu scelga un pc desktop o un laptop, come riferimento, se vuoi il massimo, punta sui computer per il gaming, solitamente molto ben equipaggiati. Qui sotto due esempi.
Come avrai notato non ho preso in considerazione la tipologia del computer dal punto di vista del sistema operativo installato. Non l’ho fatto e non lo farò, semplicemente perchè molto dipende dalle tue abitudini e dalle tue conoscenze. Non ha senso installare ad esempio l’ultimo MacBook con tutti i suoi programmi e la migliore configurazione possibile se poi tu usi e conosci solamente Windows. Tieni presente che ogni sistema operativo ha sia pregi che difetti, ma nel dubbio meglio rimanere su prodotti “commerciali” anche per poter reperire maggiori informazioni, software, e periferiche compatibili.
Non fidarti delle apparenze, anche un piccolissimo computer può nascondere grandi performance, soprattutto se non hai grandi esigenze. Qui sotto un esempio.
Se ti piace costruire tutto da te e opti per un desktop, dai un occhiata al video che segue. Ti assicuro che con qualche accortezza assemblare un pc è più facile di quel che pensi. Un consiglio però, considera che i computer desktop non sono progettati per resistere alle vibrazioni generate da un autoveicolo in movimento, quindi, procedi con cautela. Al momento dell’acquisto scegli i componenti con attenzione, un “SSD” ad esempio è da preferire ad un “Hard Disk” tradizionale, perchè non ha parti in movimento e quindi è meno sollecitato. Eventualmente prevedi un fissaggio dei componenti principali tramite antivibranti in gomma, detti anche “silentblock“.
QUI SOTTO UN VIDEO INTERESSANTE PER INIZIARE…
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Ciao, sono Lucio, Webmaster ed editor di miniAutocamper. Copy, blogger, graphic e web designer freelance. Mi occupo di consulenza e formazione. Amo realizzare ogni genere di idee, ma non inizio mai nessun lavoro senza la certezza di un valido risultato finale. La mia esperienza a Tua disposizione per aiutarti a dar vita al tuo progetto.