IL CAMPER TASCABILE
Il camper tascabile, il mezzo che ti consente di vivere ogni giorno, come un avventura, anche quella imprevista, in totale serenità.
COME NASCE L’IDEA
Se hai letto l’articolo: “Chi sono“, saprai che da quando avevo “8” anni e sono diventato uno Scout, non mi muovo mai senza il mio fidato “coltellino svizzero“. Lo porto sempre con me, “everyday“, tutti i giorni.
Fatta questa premessa, un giorno come tanti, immerso nella natura e nella neve, giunge il momento di tornare a casa, ore “22.00“, prendo la mia auto e mi avvio. Nemmeno il tempo di far scaldare l’abitacolo, che la temperatura proibitiva, “-15“, fa si che proprio quando sono esattamente al centro del “nulla“, accelero e …
… il cavo dell’acceleratore si blocca in pieno gas. Mi accosto e spengo il motore più velocemente possibile per non farlo andare fuori giri. Scendo, apro il cofano e vedo il cavo completamente gelato. Con il mio “attrezzo multifunzione” mi metto all’opera per un intervento veloce. Pochi minuti, quanto basta a far congelare me e l’auto è pronta a ripartire. Risalgo a bordo e con il coltellino in mano…
“Flashback!”
ripercorro con la mente gli ultimi minuti e vengo assalito da alcune domande.
Se non avessi avuto il mio milleusi, per poter risolvere il guasto?
Se avessi dovuto aspettare tutta la notte, in quelle condizioni un mezzo di soccorso?
Se anche mio figlio si trovasse in quella situazione e suo malgrado, dovesse passare anche lui la notte a bordo?
Mentre le domande, affollavano la mia testa, guardavo il coltellino svizzero e pensavo. Indistruttibile. Lo porto sempre con me e me ne dimentico, ma all’occorrenza, mi rendo conto che è oramai, indispensabile. Ha tutte le funzioni “necessarie” e nessuna, superflua. Senza accessori inutili. Altrimenti, aumenta di volume, diventa scomodo, ingombrante e “resta a casa”.
E… SE AVESSI IL CAMPER TASCABILE?
E se avessi un “auto milleusi“? Ok! E’ un ottima idea, ma di fatto, quali sono le caratteristiche necessarie?
Deve rigorosamente essere:
- Pari ad un autoveicolo, come dimensioni e ingombri. Per poterlo usare, sempre.
- Come un camper, con tutti i confort. Progettato, ottimizzando al massimo lo spazio disponibile. Dotato di tutte le funzioni necessarie e nessuna superflua.
“Praticamente, un miniautocamper!”
Il mezzo ricreativo, che semplifica ogni attività, anche e soprattutto nell’uso quotidiano. Un auto, non auto, che ti mette al riparo da qualsiasi condizione metereologica. Un luogo confortevole nel quale trascorrere ore di divertimento e relax, in totale sicurezza.
IL PROGETTO
Chiarite le idee, lo stesso giorno, arrivato a casa, ho iniziato a documentarmi, perchè, si sa…
“Le idee sono come i bambini. Non basta averli, bisogna anche farli crescere. Daniel Picouly.”
Applico la mia collaudata routine. Che poi, è sempre la stessa. Procedere in più direzioni contemporaneamente. Quella notte, infatti, partendo dalle tecniche costruttive di base, di un camper, dai materiali impiegati e dagli allestimenti specifici, spazio altrove, nel web. Analizzo gli interventi, che solitamente si effettuano sulle auto “4×4” per i raid. Valuto le differenze tra i normali veicoli ricreazionali e le imbarcazioni, di pari dimensioni. Esamino, le varie alternative, soprattutto in relazione, ai volumi e alle caratteristiche, degli elementi d’arredo e degli accessori.
Arrivo in fine alla mia conclusione.
“Si può fare!”
Il mio intento, è quello di realizzare “il perfetto miniautocamper“. Progettato nei minimi particolari e realizzato con tecniche costruttive professionali e non quello di arredare un auto con qualche “chuck box“, o una brandina arrangiata. Riportare, la tecnica e la qualità costruttiva, tipica dei camper di fascia alta, nel modo più semplice possibile, abbattendo i costi di realizzazione.
Il risultato, deve essere qualitativamente impeccabile. Non c’è niente di peggio che, passare la vacanza a riparare l’attrezzatura. Innervosirsi per un elemento difettoso, o irritarsi, con un accessorio, fissato nel posto sbagliato.
“Ma, andiamo per gradi…”
Proseguendo nella lettura, o l’ascolto, dei prossimi articoli, potrai apprendere le tecniche, per realizzare il tuo progetto, vedendo quelle da me utilizzate, per il mio. Ti mostro, quale è “l’auto giusta per me” e nell’articolo: “quale auto scegliere“, ti do informazioni dettagliate, sulle varie tipologie di autoveicoli.
Realizza, adesso, anche tu, il camper tascabile, da portare sempre con te.
Prendi nota, di quello che secondo te è essenziale e di cosa non lo è. Se non sai come procedere, posso venire in tuo soccorso con gli articoli: “elementi che costituiscono il camper” e gli “accessori” che lo compongono.
Dissolverai istantaneamente ogni tuo dubbio, e capirai che, deve essere, e rimanere, un auto. “non” può replicare, un semplice camper. Nessun limite, di un mezzo, omologato come tale. L’impresa, richiede una, attenta, progettazione. Quindi, quando la tua lista sarà completa, puoi iniziare ad avviare il tuo progetto, cominciando con il redigere un piano di lavoro dedicato. Anche in questo caso, posso esserti di aiuto con l’articolo: “come realizzare un piano di lavoro“. Dopo la sua lettura, avrai sicuramente un quadro della situazione molto chiaro per iniziare il tuo progetto in modo semplice ed efficace.
Ti ho espresso il mio pensiero. E tu?
Quale è la tua idea di mini auto camper?
Realizzare un mini camper da solo, ti sembra complicato? Non sei solo! Se hai bisogno di aiuto, anche su un singolo, argomento specifico, “contattami” quando vuoi o lascia un commento…
… sono a tua completa disposizione, a presto.

Ciao, sono Lucio, Webmaster ed editor di miniAutocamper. Copy, blogger, graphic e web designer freelance. Mi occupo di consulenza e formazione. Amo realizzare ogni genere di idee, ma non inizio mai nessun lavoro senza la certezza di un valido risultato finale. La mia esperienza a Tua disposizione per aiutarti a dar vita al tuo progetto.