TRATTAMENTO DELLE SUPERFICI VETRATE
Il trattamento delle superfici vetrate dell’autoveicolo è fondamentale per salvaguardare la nostra privacy. ma è altrettanto importante anche per ottenere un perfetto isolamento termo-acustico. Infatti, dopo il tetto e il pianale dell’auto, i vetri, sono le zone con maggior dispersione termica. In questo articolo, ti mostro proprio come trattarle, per trarne il massimo beneficio possibile.
Il procedimento da riservare ai cristalli, deve consentirti quindi, di migliorare “3” aspetti, in particolare:
LA PRIVACY
La “Libertà“, con la “L” maiuscola, non ha prezzo. In alcune occasioni purtroppo, può costare la vita, ma in altre, per fortuna, basta osservare alcune semplici regole. Pertanto, invece che rinunciarvi, vediamo adesso come ottenerla, in pochi semplici passaggi.
Per preservare la tua privacy, puoi intervenire applicando diversi elementi:
- Pellicole oscuranti.
- Tendine parasole universali.
- Tendine parasole specifiche.
- Oscuranti con isolamento termo-acustico.
Per un risultato ottimale, sarà necessario adottare, più soluzioni contemporaneamente. Oltre alle tue esigenze e alla tipologia del tuo autoveicolo, infatti, dovrai tenere in considerazione altri fattori, ma, andiamo per gradi.
LE PELLICOLE OSCURANTI
La prima opzione, è pratica ed estremamente rapida. Installare, le pellicole oscuranti, per limitare la visibilità interna e schermare al contempo, le superfici dai raggi solari. Purtroppo:
“Il codice della strada, vieta l’installazione delle pellicole protettive sui due cristalli anteriori e sul parabrezza.”
Prima di proseguire quindi, facciamo il punto sulle normative previste dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, riguardanti “tutte” le tipologie di pellicole oscuranti.
Nella Circolare Ministeriale “Prot. n. 1680/M360″ che risale al lontano “8 maggio 2002” e tuttora in vigore, vengono regolamentate le modalità di applicazione, sulla base delle prescrizioni contenute nelle rispettive direttive: “92/22/CE (vetri di sicurezza), 71/127/CEE (specchi retrovisori) e 77/649/CEE (campo di visibilità anteriore)“. Sempre nello stesso documento sono stabilite anche le “tipologie dei controlli“, applicabili in sede di revisione e dalle forze dell’ordine. In particolare le pellicole, per essere in regola, devono essere corredate di:
- Certificato di omologazione, dal quale risulti che le pellicole montate siano state approvate per lo specifico tipo di vetro su cui sono state applicate.
- Marchio identificativo del produttore, apposto su ogni singola pellicola installata.
- Certificato di installazione, rilasciato da personale qualificato attestante che il vetro, ovviamente di tipo omologato, sia dello spessore previsto in sede di approvazione delle pellicole.
Per quanto riguarda i primi “2” punti, come puoi vedere nel video che segue, dovrai semplicemente fare attenzione al momento dell’acquisto, o farne richiesta ad un eventuale installatore.
I punti “N°1 e N°2“, come hai appena visto non destano troppe complicazioni. Il problema piuttosto, nasce dal punto “N°3“, ovvero, “il certificato di installazione“. Non voglio entrare nel merito riguardo la tua condotta morale. Sono infatti, per la massima libertà di pensiero. Ma, se sei d’accordo, dopo una breve panoramica informativa, vorrei fare con te una semplice considerazione economica.
Vediamo adesso, sorvolando su alcuni sottogruppi di pellicole oscuranti, come quelle “cristalline” o quelle “ibride“, quali sono le “3 categorie principali” di pellicole disponibili, per l’installazione su autoveicoli.
In particolare, possono essere:
- Tinte. Hanno una durata “teorica“, di circa “10 anni“, ma sono quelle meno performanti. Degradano e scoloriscono progressivamente, sotto i raggi solari.
- Metalliche. Hanno una vita utile superiore alle precedenti e offrono un miglior isolamento termico. Molto più belle, anche dal punto di vista cromatico. Nonostante alcune voci, “non limitano in alcun modo“, i segnali: TV, satellitari, cellulari, radio o altro.
- Ceramiche. Da poco tempo sul mercato, utilizzano la nano-ceramica, una tecnologia usata prima dalla NASA e successivamente anche in formula 1. Hanno una resistenza elevatissima e contribuiscono ad aumentare, anche il grado di sicurezza, del cristallo stesso. Le caratteristiche e la durata nel tempo, sono superiori a qualunque altra tipologia di pellicola per vetri. Infatti, consentono di bloccare i raggi UV, del “99%” con un conseguente, “70%” di calore respinto. Il sito: “Luxurytint.it“, per esempio, ti mostra nel dettaglio, tutte le loro caratteristiche.
Nel video che segue, invece, una spiegazione dettagliata, fornita dalla ditta: “Vetri Automotive“, sulle reali differenze, tra le varie tipologie.
Nel prossimo filmato, se decidi per una installazione, “fai da te“, trovi alcuni suggerimenti utili, per procedere autonomamente al montaggio, in tutta tranquillità.
Come hai avuto modo di vedere, la procedura di installazione richiede molta pazienza e la massima attenzione, ma, non è un procedimento impossibile. Ricorda però, che il risultato finale è fortemente determinato, dalla “qualità” dei materiali impiegati. Se sei interessato all’acquisto del prodotto utilizzato nel video, ti basta cliccare su questo collegamento: “Pellicola oscurante per autoveicoli“.
Prima che tu proceda, verso un possibile acquisto, vorrei però, riprendere il discorso sul “Rapporto Costi/Benefici “.
Ora, che le tue idee, sono molto chiare sull’argomento, almeno spero, vorrei fare insieme a te, delle semplici considerazioni e valutare le possibili opzioni tra cui puoi scegliere.
SOLUZIONE N°1. ECONOMICA
“Installazione fai da te“. Supponiamo di acquistare, un prodotto di medio livello. La spesa complessiva da considerare, per allestire le “3” vetrate principali, è pertanto compresa tra i, “70 e i 110 euro“. Puoi acquistare un rotolo della gradazione preferita, considerando le misure per metro lineare dei tuoi cristalli, oppure affidarti ad un sito on-line, come ad esempio: “windowtintcar.com“, che, sulle specifiche del tuo autoveicolo, ti fornirà tutti gli elementi, pre-tagliati e all’occorrenza, anche un kit per una facile installazione.
Così facendo, non avrai però, la garanzia di un intervento perfetto e duraturo nel tempo. Non sarai nemmeno a norma, con il codice della strada. “Ricordi il punto 3“? Sei soggetto, infatti, ad una possibile sanzione, da un minimo di “85 euro“, fino ad un massimo di, “338 euro“. Per fortuna, “non è previsto“, almeno in questi casi, un eventuale “ritiro della carta di circolazione“.
SOLUZIONE N°2. “MENO” ECONOMICA
“Installazione presso un professionista“. Se decidi di acquistare il prodotto, per poi rivolgerti ad una struttura specializzata, sul trattamento dei cristalli, dovrai inevitabilmente tener conto, del costo della mano d’opera. Probabilmente, se non utilizzi il prodotto sponsorizzato da loro, non eseguiranno nemmeno l’intervento e se lo faranno, quasi sicuramente, non avrai le garanzie al “100%“. Sarai però, in regola con il codice della strada, sempre se ti rilasceranno, il “certificato, di corretta installazione“. Considerando che il lavoro, in media, richiede circa “3 ore“, possiamo ipotizzare, nel migliore dei casi, che la cifra iniziale lieviterà ad un prezzo compreso tra “150 e 250 euro“.
SOLUZIONE N°3. INTELLIGENTE
“Supponiamo di volere il massimo“. Ovvero, il prodotto più performante del momento, per quanto riguarda la Privacy, il rendimento termico ed il risparmio energetico. Una pellicola quindi, che consenta il minor spreco di risorse economiche, garantendo al tempo stesso, la massima durata possibile e con tutte le omologazioni previste dal codice della strada. Supponiamo anche, un professionista, che offra per esempio, “Garanzie a vita” sull’intervento e magari, anche il lavaggio a mano della tua auto, compreso nel prezzo. Uno degli infiniti centri specializzati, presenti sul territorio, come per esempio, la ditta: “LuxuryTint“. Il costo totale, partirà da poco meno di “170 euro” per una normale auto, fino ad un massimo di circa “360 euro“, per minibus e van.
Considera in linea generale, che i costi in media, presso gli installatori specializzati, sempre considerando l’impiego di prodotti di “alta qualità“, é normalmente compreso, tra:
“150 e i 400 euro“.
“Adesso sta a te, scegliere la soluzione migliore, secondo le tue personali esigenze.”
Io posso solamente dirti, che personalmente, dopo aver optato “ripetutamente“, per la soluzione “N° 1” diverse volte. Dopo aver verificato con mano, purtroppo, ogni singola problematica, legata a questo specifico argomento. Ho deciso, di pensare in modo “Intelligente“. Seguendo la oluzione “N°3“.
Procediamo e vediamo adesso, quali sono le possibili alternative, alle pellicole oscuranti, per poter “curare i cristalli della tua auto“, almeno per quanto riguarda quelli anteriori e il parabrezza. Come già accennato in precedenza, una valida opzione è procedere all’installazione di tendine parasole, universali. Meglio ancora, optare se disponibili, per le protezioni così dette, specifiche, su misura.
TENDINE PARASOLE UNIVERSALI
La prima famiglia di tendine parasole, che è bene prendere in considerazione, sono quelle di tipo, universale. Possono essere applicate sui cristalli, in maniera più o meno definitiva. Il principale vantaggio nel loro utilizzo, è sicuramente “il prezzo“, sono infatti, estremamente vantaggiose, rispetto ai modelli progettati specificatamente per il nostro autoveicolo. Purtroppo, il più delle volte, la qualità e la praticità di questi elementi, è spesso direttamente proporzionale al prezzo di acquisto.
In particolare, le tendine parasole universali, possono essere:
- Di tipo fisso.
- A scorrimento laterale.
- Avvolgibili.
Le tendine parasole di tipo fisso, per rimanere in posizione, utilizzano solitamente velcro o sistemi a ventosa. In aggiunta, quelle a scorrimento e di tipo avvolgibile, prevedono l’applicazione di un’asta o di un movimento a rullo.
Meritano un paragrafo a parte le tendine fisse elasticizzate. Da poco sul mercato, “calzano” direttamente sulla portiera. Sono economiche, estremamente stabili e resistenti. Non impediscono in oltre, l’apertura del finestrino, garantendo sempre la giusta areazione dell’abitacolo e al tempo stesso, ombra, in modo continuativo.
“Tutte le tipologie di tende parasole, non possono essere utilizzate sui vetri anteriori e sul parabrezza, durante la marcia. Anche se estremamente trasparenti. Sono infatti vietate, dal codice della strada, al pari delle pellicole oscuranti.”
Di seguito alcuni esempi acquistabili, per ogni categoria menzionata.
TENDINE PARASOLE SPECIFICHE PER AUTOVEICOLI
Se la tua auto è commerciale, una valida opzione alle tendine da sole universali, sono le “protezioni specifiche di tipo fisso“. Un esempio, sono quelle proposte dalla: “Lampa“. In alcuni casi e per certi versi, anche migliori delle pellicole oscuranti. Infatti, come per le tendine parasole”calzanti“, consentono di usufruire di una protezione costante dai raggi solari, anche se il finestrino è completamente aperto. Puoi trovare il resoconto di un test eseguito, su questi particolari elementi , cliccando sull’indirizzo: “sicurauto.it“.
Il prezzo parte da poco meno di “100 euro“, ma ti assicuro che sono estremamente valide. Pratiche da applicare ed eventualmente, anche da rimuovere. Il kit, in oltre, prevede un “primer” per la pulizia e l’ancoraggio delle stesse.
Purtroppo non sono disponibili per tutti i modelli di auto in circolazione. Vale la pena tentare, però. Di seguito, un primo video che mostra tutte le loro caratteristiche.
Nel prossimo filmato, invece, ti viene illustrato il semplice processo di installazione.
Se sei interessato all’acquisto, puoi verificare la disponibilità per il tuo modello di autoveicolo, direttamente a questo indirizzo: “lampa.it“. Successivamente, per comprarle ad un prezzo conveniente, dai un occhiata a questa pagina “Amazon“. A tal proposito, se non sai come acquistare su questo fantastico market place, ti suggerisco la guida che ho scritto sull’argomento: “Fare acquisti su Amazon“. Se invece, gli acquisti online, sono il tuo pane quotidiano, anche cliccando sull’immagine qui sotto, sarai trasportato, immediatamente, alla pagina di riferimento.
TENDINE PARASOLE SPECIFICHE PER MINI-VAN E CAMPER
L’ultima opzione a tua disposizione, è sicuramente quella di acquistare e adattare, le tende parasole progettate specificatamente, per l’impiego a bordo di mini-van e camper. Le menziono per completezza, anche se, il costo di acquisto elevato e le dimensioni “importanti“, non le rendono sicuramente prioritarie, nella scelta. Vale comunque la pena però, dargli un’occhiata e valutare caso per caso.
LA PRIVACY SECONDO ME
Dopo un’attento esame, per tutelare al meglio la privacy, sul mio personale mini-camper, ho deciso, di adottare diverse soluzioni. Se sei interessato al modo in cui, personalmente, ho risolto “totalmente” il problema, ti consiglio di vedere il video, che trovi nel post : “Il mio miniautocamper“. Ti anticipo comunque, che ho adottato le pellicole oscuranti ceramiche, per gli ultimi “2” vetri posteriori ed il lunotto termico. Ho, poi optato, per le tendine avvolgibili a rullo auto costruite, con tessuto zanzariera poliestere nero, sulle “4” portiere. In fine, per il parabrezza, ho provveduto a realizzare un oscurante, simile a quello del video sottostante, dal quale ho tratto ispirazione.
OSCURANTI CON ISOLAMENTO TERMO-ACUSTICO
Se hai già visto il video del mio personale miniautocamper, avrai sicuramente notato, che su tutte le superfici vetrate, ho applicato, oltre alle misure protettive in termini di privacy, anche altri materiali, per poter migliorare, la resa termo-acustica dell’intero autoveicolo. Infatti, tutte le proposte trattate in precedenza, influenzano, in qualche misura, anche il clima interno dell’auto. Le pellicole oscuranti, come alcune tendine, per esempio, bloccano anche i raggi UV e provvedono marginalmente, anche alla riduzione dell’assorbimento di calore. Ma nonostante ciò, in questa fase di “allestimento generale“, se il tuo intento, come credo, è quello di realizzare un prodotto estremamente valido, il mio consiglio, è di applicare anche altri materiali termo-isolanti.
Al fine di garantire il giusto confort, a bordo de tuo veicolo ricreazionale, puoi optare per “2” tipologie di schermature. Anzi, in particolari situazioni climatiche, ti consiglio di utilizzarle entrambe, ma vediamo nel dettaglio, quali sono:
- Oscuranti termici per uso interno.
- Oscuranti termici per uso esterno.
Per quanto riguarda gli oscuranti ad uso interno, come prima cosa, ti consiglio di armarti di metro e di cliccare su questo indirizzo: “camping-life.it“. Nella pagina, troverai oscuranti di diverse misure, tutti già pronti per l’installazione, a prezzi molto convenienti. Se non trovi nulla, da poter adattare al tuo autoveicolo, molto probabilmente, invece, dovrai percorrere la via del “fai da te“. Ma non ti preoccupare, realizzarli, è più semplice di quel che pensi. Infatti, oltre al tessuto specifico che ti mostrerò più avanti, ti basterà acquistare il seguente materiale:
- Bordino di rifinitura.
- Ventose dedicate, o velcro.
- Filo dello stesso colore 100% poliestere.
Come al solito, trovi qualche opportunità di acquisto, qui sotto.
Oltre al materiale indicato, ti consiglio di procurare, anche qualche scatola di cartone, un pennarello e un paio di forbici, per creare le sagome da ritagliare. Per realizzare i modelli, puoi utilizzare gli stessi cristalli, dell’autoveicolo.
Successivamente, dopo avere ritagliato tutti i pezzi di tessuto oscurante, nel modo più opportuno, potrai applicare il bordino di finitura, con una semplice macchina da cucire, o in alternativa, adoperando un collante specifico, come il: “Bostik superchiaro“, o simile. Come ultimo step, applicherai le ventose o il velcro e sei “quasi” a posto. Quasi, perchè nonostante i prodotti che ti mostrerò tra un attimo, godano anche, di buone proprietà fono-isolanti, c’è sempre un margine di miglioramento.
Per quanto riguarda la scelta del materiale da utilizzare, quello più adatto secondo me, è il “7 strati termo-riflettente”. Ovvero nell’ordine: film di alluminio, strato di polietilene, di nuovo alluminio, polietilene, alluminio, ovatta termica antiallergica e PVC, anti condensa. E’ rappresentato più avanti, nell’immagine con il “N°1“. Per confezionare gli oscuranti esterni invece, quello che sicuramente, ti darà ottime soddisfazioni e parlo per esperienza personale, è sicuramente il “N°2“.
Naturalmente, ogni rivenditore di accessori per camper, ti offre l’opportunità, di acquistare tessuti oscuranti, simili in tutto e per tutto, a quelli trattati, ma se vuoi comprarli, senza nemmeno uscire di casa e riceverli comodamente al tuo domicilio, perchè non provi ad acquistarli on-line? Ti basta come al solito, cliccare sulle immagini. Se non sai come procedere, o hai bisogno di aiuto, leggi l’articolo: Reperire il materiale occorrente. Troverai le spiegazioni, per farlo con estrema sicurezza e in tutta tranquillità.
Per quanto riguarda gli oscuranti da utilizzare all’esterno dell’autoveicolo, la procedura, è esattamente la stessa. Dopo aver dato una rapida occhiata alla pagina di: “camping-life.it“, dedicata questa volta, agli isolanti preconfezionati per uso esterno, se non trovi quello che fa per te, puoi sempre procedere esattamente come in precedenza, da “autodidatta“. L’unica differenza, tessuto da utilizzare a parte, riguarderà la scelta dei dispositivi di fissaggio. Sono infatti da scartare secondo me, le ventose. Troppo soggette agli sbalzi termici, sicuramente più elevati, all’esterno del veicolo, rispetto alle zone interne. Anche gli antiestetici pezzetti di velcro, sulla carrozzeria, non sono una valida idea. Per tenere in posizione la copertura termica, meglio optare per l’uso di eventuali cordini o elastici.
ISOLAMENTO ACUSTICO DEI CRISTALLI
Affrontiamo adesso, il problema più insidioso. Nell’articolo riguardante “L’isolamento acustico dell’auto“, ti ho detto che il suono e quindi anche il rumore, viene prodotto dalle vibrazioni di corpi più o meno elastici e che si propaga, attraverso l’aria. Ti ho anche informato del fatto, che per ottenere un buon isolamento acustico, è necessario intervenire quindi, su:
- Riduzione dei rumori auto-prodotti. Generati dallo stesso veicolo.
- Attenuazione dell’effetto riverbero. Tutti i suoni provenienti dall’esterno.
Per quanto riguarda il primo problema, fortunatamente, essendo il vetro, avvolto rispettivamente per “3/4” del perimetro, (i finestrini) e per l’intero perimetro, (i cristalli restanti), da guarnizioni in gomma che smorzano le vibrazioni, non produce rumori degni di nota. Almeno, non quando tutti i vetri, sono serrati.
Se invece, ti è capitato di dare un occhiata, alle finestre di qualunque abitazione moderna, ti sarai reso conto, che il vetro, non è immune al secondo problema. Per risolverlo, i costruttori di infissi, hanno dovuto necessariamente, applicare ingegnose tecniche costruttive. Considera infatti che, nonostante il vetro sia un buon isolante, un cristallo per autoveicoli, a causa del suo spessore, generalmente ha un potere fono-isolante (Rw), che non supera i “28 dB“, (Decibel). Pensa che, una normale finestra moderna, a norme di legge, deve garantire un valore di isolamento acustico di almeno, “40 dB“. In oltre, i Decibel, si esprimono secondo una scala logaritmica e non decimale. Quindi, per farla breve:
“la finestra è silenziosa, più del doppio, del vetro dell’auto.”
Ok! Ma allora come facciamo a migliorare, l’insonorizzazione dell’abitacolo?
Se hai seguito gli argomenti precedenti, sicuramente sai, che per “assorbire” i rumori, dobbiamo utilizzare un fono-assorbente. Appunto! Però, poichè i vetri, sono soggetti alla condensa, è necessario applicare lo stesso ragionamento, relativo alle lamiere interne delle portiere. Pertanto, l’unica soluzione valida, è quella di ricorrere ad un isolante, a cellule chiuse. A mio avviso quindi, applicare sugli oscuranti, dalla parte opposta al vetro, uno strato di “polietilene reticolato chimico“, o un materiale avente le stesse caratteristiche, è la scelta migliore.
Nell’immagine che segue, un esempio per riepilogare, l’ordine degli elementi isolanti e ottenere, la protezione termo-acustica, ideale.
Adesso che ti sei “acclimatato”, che ne dici? Hai voglia di dirmi il tuo punto di vista? Idee, o consigli, che io e gli altri utenti del blog, possiamo mettere subito in pratica? Ti è già capitato, di dover intervenire sui cristalli? Tienimi informato, attraverso la sezione commenti che trovi qui sotto, oppure se preferisci contattami via mail. Il tuo contributo, sarà veramente molto apprezzato.
A presto e buon lavoro.

Ciao, sono Lucio, Webmaster ed editor di miniAutocamper. Copy, blogger, graphic e web designer freelance. Mi occupo di consulenza e formazione. Amo realizzare ogni genere di idee, ma non inizio mai nessun lavoro senza la certezza di un valido risultato finale. La mia esperienza a Tua disposizione per aiutarti a dar vita al tuo progetto.